Mario: | È giovedì 5 gennaio 2023. Benvenuti a una nuova puntata del nostro programma settimanale di livello intermedio, News in Slow Italian. Ciao a tutti. Ciao, Alessandro. |
Alessandro: | Ciao Mario. Un saluto a tutti i nostri ascoltatori. |
Mario: | Come sempre, inizieremo la prima parte del nostro programma con alcuni degli avvenimenti che hanno fatto notizia questa settimana. In primo luogo, commenteremo l'eredità dell'ex Papa Benedetto XVI, morto all'età di 95 anni il 31 dicembre a Roma. Successivamente, ci concentreremo sulla crisi dei rifugiati ucraini in Europa mentre le temperature continuano a scendere e l'inverno si fa più rigido. In seguito, nella parte scientifica, parleremo della creazione di un nuovo centro di ricerca da parte di scienziati dedicato alla preparazione di un’eventuale scoperta di vita su altri pianeti. Infine, parleremo del 13° campionato francese di paté in crosta, tenutosi a Lione, in Francia, e scopriremo chi è il grande vincitore della competizione di quest'anno. |
Alessandro: | E il grande vincitore è…? |
Mario: | Dovrai aspettare un attimo per saperlo, Alessandro. |
Alessandro: | Va bene, va bene, Mario. Continuiamo ora con la seconda parte del nostro programma, Trending in Italy. Parleremo della decisione del governo italiano di reintrodurre i tamponi antigenici Covid-19 per i viaggiatori che arrivano dalla Cina, colpita di recente da una nuova ondata di infezioni. Commenteremo infine il progetto di costruzione di un impianto di risalita sciistico in una valle incontaminata delle Alpi, che da tempo è al centro di un dibattito che divide la piccola comunità della regione Val D’Aosta. |
Mario: | Molto bene, Alessandro. Iniziamo con la nostra prima notizia! |
Il 31 dicembre è morto a Roma, all'età di 95 anni, il Papa emerito Benedetto XVI. Nato come Joseph Ratzinger, è stato ordinato nel 1951, nominato cardinale da Paolo VI nel 1977, ed è stato visto come un mediatore del potere vaticano ben prima di diventare Papa. Nel 2013, Papa Benedetto XVI è diventato il primo Papa ad abdicare in 600 anni.
Sebbene si sia dimesso a causa dell'età avanzata e della mancanza di forza, Benedetto è rimasto una figura importante all'interno della Chiesa cattolica. Ha continuato i suoi discorsi, messaggi e scritti post-papali dove spesso ha contraddetto il più liberale
Secondo le Nazioni Unite, in seguito all’invasione russa dell'Ucraina, un terzo degli ucraini è stato costretto a lasciare le proprie case. La crisi di sfollamento in più rapida crescita dalla Seconda guerra mondiale ha portato in Europa quasi 8 milioni di rifugiati. L'Unione Europea ha concesso loro il diritto alla residenza, l'accesso alle prestazioni sociali e al mercato del lavoro.
In molti Paesi europei, i volontari hanno allestito rifugi e pensioni, organizzato servizi di trasporto e donato tempo e cibo. Ma mentre la guerra continua e i prezzi dell'energia salgono, i gruppi umanitari e i
I progressi scientifici degli ultimi 30 anni hanno notevolmente aumentato l'interesse per la ricerca di civiltà extraterrestri. Gli astronomi hanno confermato per la prima volta l'esistenza di un pianeta oltre il nostro sistema solare nel 1992. Da allora, sono stati rilevati più di 5.000 di questi pianeti. Si sospetta che alcuni possano essere abitabili.
L'anno scorso, gli scienziati hanno istituito un gruppo di esperti specializzato nella preparazione e organizzazione in caso di scoperta di vita su altri pianeti. Il centro di Ricerca di Intelligenza Extraterrestre (il SETI, Search for Extrater
Il mese scorso, chef provenienti da tutto il mondo si sono riuniti a Lione, in Francia, per il 13° campionato di paté in crosta. Sebbene gli sformati di carne siano considerati parte della tradizione britannica, sono anche parte essenziale della cucina francese. E la città di Lione è riconosciuta come la capitale gastronomica della Francia.
Il giapponese Ryutaro Shiomi del ristorante Kobe Kinato di Hyogo è stato incoronato vincitore della competizione. Ha sconfitto due chef francesi nella competizione finale. Questo è il terzo anno consecutivo che chef giapponesi vincono questo campionato mondi
Mario: | Ha suscitato un certo clamore la decisione del governo italiano di reintrodurre i controlli sanitari per tutti coloro che arrivano con un volo diretto dalla Cina. Mercoledì 18 dicembre, il ministro della Salute Orazio Schillaci ha firmato un’ordinanza che prevede per questi viaggiatori l’obbligo di sottoporsi in aeroporto a un tampone per il coronavirus. Il test – ha spiegato il ministro – è volto a capire se sono presenti varianti come quella diffusa oggi, ovvero la Omicron, e su cui i vaccini danno un’ottima copertura, oppure se si tratta di varianti sconosciute e potenzialmente pericolose. E, nel caso venissero riscontrati casi di Covid-19, scatterà la quarantena di 7 giorni. L’Italia è stato il primo Paese in Occidente a reintrodurre queste restrizioni, nel timore che l’esplosione dei contagi in Cina possa portare una nuova crisi sanitaria in Europa. Le autorità di Pechino però non hanno reagito bene. Hanno detto che si tratta di misure “discriminatorie” e “infondate”. |
Alessandro: | Il 24 dicembre, il quotidiano Il Post ha riportato all’attenzione del pubblico una questione di cui si discute da tempo nella regione Val d’Aosta. Mi riferisco alla costruzione di una funivia nel cosiddetto vallone di Cime Bianche, che si trova nel cuore della Val d’Ayas, ai piedi del Monte Rosa, il massiccio montuoso più esteso delle Alpi. La funivia è il pezzo mancante di un progetto che punta a collegare cinque valli al confine tra Italia e Svizzera, e a creare un totale di 580 chilometri di piste di discesa. Il costo dell’opera che dovrebbe mettere in comunicazione la stazione svizzera di Zermatt, quelle valdostane di Cervinia, Valtournenche, Ayas e Gressoney, fino alla piemontese Alagna, si aggira intorno a 75 milioni di euro. E si tratta di uno degli investimenti infrastrutturali più importanti della Val d’Aosta. Tuttavia, il vallone di Cime Bianche si trova in una zona tutelata dalla legge italiana ed europea per proteggere gli habitat naturali e le specie animali e vegetali che ospita. Pare che in quell’angolo incontaminato delle Alpi, ci trovino rifugio circa 105 specie di uccelli. |