Carmen: | È giovedì 7 aprile 2022. Benvenuti ad una nuova puntata del nostro programma settimanale di livello intermedio settimanale, News in Slow Italian. Ciao a tutti. Ciao, Alessandro. |
Alessandro: | Ciao Carmen. Ciao a tutti. |
Carmen: | Come al solito, inizieremo il nostro programma discutendo di alcuni eventi che hanno fatto notizia questa settimana. In primo luogo, commenteremo i risultati delle elezioni tenutesi domenica in Ungheria e in Serbia. Successivamente, approfondiremo ulteriormente la crisi umanitaria in Ucraina. Quindi, nella parte scientifica, parleremo dello studio di ricerca multidisciplinare sulla salute e sullo sviluppo di Dunedin, che ha compiuto il suo 50° anniversario la scorsa settimana. Infine, concluderemo la prima parte del nostro programma con la 64a edizione dei Grammy Awards tenutasi domenica a Las Vegas, che ha visto la partecipazione del presidente ucraino Zelensky. |
Alessandro: | Grazie, Carmen. Proseguiamo ora con l'annuncio della seconda parte del nostro programma, “Trending in Italy”. Parleremo dell'onda di siccità che sta colpendo in particolar modo le regioni del Nord Italia, generalmente molto più ricche di risorse d'acqua rispetto al resto del Paese. Discuteremo, poi, dei metodi escogitati a Venezia per arginare il problema dei gabbiani, che, ogni anno che passa, diventano sempre più numerosi e aggressivi. |
Carmen: | Fantastico, Alessandro. Iniziamo con la nostra prima notizia. |
Domenica, il partito del primo ministro ungherese Viktor Orbán ha vinto con il 53% dei voti. Il partito Fidesz ha ottenuto 135 seggi dei 199 presenti nel parlamento ungherese. Il governo di Orbán è al potere dal 2010. Le politiche del governo mettono insieme nazionalismo culturale, populismo economico, corruzione ai vertici dell’apparato governativo e media controllati dal governo che hanno la capacità di esercitare una grande influenza sulla popolazione.
L'elezione è stata attentamente monitorata dall'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa. Secondo l'OSCE, la campagna di O
Il selvaggio attacco russo all'Ucraina ha creato la peggiore crisi umanitaria in Europa dalla seconda guerra mondiale. Più di quattro milioni di rifugiati si sono riversati in Europa in poche settimane. Il flusso è già di gran lunga superiore al numero di rifugiati dal Medio Oriente nel 2015. La maggior parte dei rifugiati ucraini sono donne, bambini e anziani.
Le città in Polonia, Moldavia e Romania sono state trasformate. I servizi sociali come scuole, alloggi, ospedali e programmi di assistenza del governo sono sottoposti a pressioni estreme. Varsavia, una città di circa 1,6 milioni di perso
La scorsa settimana ha segnato il 50° anniversario dello studio di ricerca multidisciplinare sulla salute e lo sviluppo di Dunedin. Il progetto è iniziato nel 1972 presso la Scuola di Medicina dell’Università di Otago, di Dunedin in Nuova Zelanda. Inizialmente, il dott. Phil A. Silva e la dott.ssa Patricia Buckfield hanno studiato l'impatto degli interventi ad alta tecnologia durante la nascita, sullo sviluppo del bambino.
Tre anni dopo, il dottor Silva scoprì che un gran numero di bambini presentava problemi di udito, vista, linguaggio, comportamento e altro. Così ha deciso di seguire lo svilu
Domenica si è svolta la 64a cerimonia annuale dei Grammy Awards. Lo spettacolo è stato posticipato di tre mesi ed è stato spostato a Las Vegas dalla sua sede tradizionale di Los Angeles. La cerimonia del 2022 è stata concepita come un ritorno alla normalità dopo che quella del 2021 era stata colpita dalla pandemia di Covid-19.
A differenza della cerimonia degli Oscar svoltasi la settimana prima, i Grammy Awards si sono caratterizzati per il potente discorso preregistrato del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il suo intervento è stato seguito dalla canzone "Free" del cantante John Legend. I
Carmen: | È da diverso tempo che la stampa italiana ha ripreso a parlare ciclicamente del fenomeno della siccità che sta interessando la penisola italiana, in particolar modo le regioni del Nord, generalmente più ricche di risorse d'acqua rispetto al resto del Paese. Mercoledì scorso è tornata la pioggia un po’ su tutta l’Italia ma erano tre mesi che non si verificavano precipitazioni. In questa stagione, fiumi, torrenti e laghi dovrebbero essere in piena per l’effetto del lento scioglimento della neve sulle montagne ma anche li, ha nevicato ben poco. Il quotidiano Repubblica ha riportato il 17 marzo che il Po -- il fiume più lungo del nostro Paese e uno dei maggiori d’Europa -- ha ricevuto di recente uno dei bollettini sul livello d’acqua più preoccupanti degli ultimi 30 anni. Analogamente è accaduto ai suoi affluenti, come il Trebbia, il Secchia e il Reno, arrivati ai minimi storici dal 1972. Il livello della loro portata è sceso drasticamente del 75%. Questa situazione sta mettendo in allarme gli imprenditori agricoli… |
Carmen: | Una delle notizie più curiose di cui si è discusso in Italia nelle scorse settimane è quella relativa al problema dell’eccessiva invadenza degli uccelli affamati a Venezia. Sai a cosa mi riferisco? |
Alessandro: | Certo! Nulla di nuovo sotto il sole! La questione va avanti da anni e sembra irrisolvibile. |
Carmen: | L’arrivo della bella stagione e il ritorno massiccio dei turisti in città, ha portato all’aumento del consumo di cibo nei locali all'aperto. Di conseguenza, sono cresciuti gli attacchi di predatori volatili come i gabbiani reali, che in numero hanno quasi preso il sopravvento su piccioni e colombi, ridotti ormai a piccoli stormi. A volte succede che arrivano a commettere gesti aggressivi come quando si precipitano a rubare un panino o altro genere alimentare ai turisti sprovveduti, oppure quando si posano sui tavoli all’aperto di bar e ristoranti in cerca di avanzi di cibo. Per queste ragioni e a causa dell’aumento della loro popolazione, a Venezia vengono considerati una piaga molto fastidiosa. |