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Napoli e gli anni 80, secondo Paolo Sorrentino

29 December 2021
Napoli e gli anni 80, secondo Paolo Sorrentino
Denis Makarenko / Shutterstock
A diciassette anni, Paolo Sorrentino sognava già il cinema. Lo sognava con la timida dolcezza di un adolescente sensibile e osservatore. Fabietto, il suo alter ego nel film È stata la mano di Dio — presentato lo scorso settembre alla 78esima mostra del cinema di Venezia, nelle sale a novembre e su Netflix lo scorso 15 dicembre —, lo confessa, un pomeriggio, alla zia Patrizia. Noi spettatori sappiamo che a ispirare la sua passione è stato il cinema di Fellini, ma anche un film surrealista di Antonio Capuano, un regista locale. Una sera, dopo aver visto a teatro le prove di uno spettacolo, Fabie

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