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La fine sociale di una pandemia

15 June 2022
La fine sociale di una pandemia
Antonello Marangi / Shutterstock
Ricordo che nella primavera del 2020, mentre l’Italia era immersa nella prima ondata della pandemia del Covid, mi era capitato fra le mani un articolo del New Yorker, pubblicato qualche mese prima. L’articolo, citandone il titolo in inglese — The Third Reich of Dreams —, parlava di un libro scritto da una giornalista tedesca, Charlotte Beradt, all’epoca del regime nazista. Il volume, escludendo a priori ogni ambizione di tipo scientifico, era una sorta di diario corale, un’esplorazione del paesaggio onirico, dell’inconscio collettivo, di un popolo costretto a vivere nella morsa di un totalitar

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