Olaf Scholz, il mediatore
15 December 2021
Alexandros_Michailidis. / Shutterstock
A chi, durante la campagna elettorale,
lo criticava per il suo stile retorico
contorto e poco espressivo, lui rispondeva,
senza scomporsi: “voglio fare il cancelliere,
non il direttore di un circo”.
Nessuno è perfetto, si sa. Nemmeno Olaf Scholz,
l’uomo che dallo scorso 8 dicembre
ha preso il posto di Angela Merkel nel ruolo di cancelliere della Germania.
Pur non appartenendo allo stesso partito di colei che ha guidato la locomotiva d’Europa nel corso degli ultimi sedici anni, Scholz ha
lo stesso fare calmo e rassicurante dell’inossidabile Merkel. La stessa aria seria e affidabile. Competente.