Il Libano sull’orlo dell’abisso
11 August 2021
Zeina Kassem / Shutterstock.com
Martedì 4 agosto 2020. Sono da poco passate le sei del pomeriggio a Beirut. È l’ora del traffico nelle vie del centro, delle
passeggiate sul lungomare.
D’improvviso, un
boato violentissimo scuote l’area del porto. Una nube di fumo color arancio si gonfia veloce. Divora il cielo,
simile a un fungo nucleare. L’onda d’urto invade
le strade affollate di Hamra, le belle case di Achrafieh.
Ovunque,
brandelli di cemento,
schegge di vetro e metallo. Più di 200, saranno i morti. 6500 circa, i feriti. Numeri e immagini che evocano l’orrore degli anni della guerra civile.
A causare l’immensa esplosione,
s