Coronavirus, l’eccezione greca
22 April 2020
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Verso la fine di febbraio, quando l’epidemia del Covid-19
cominciava a proiettare la sua ombra minacciosa sull’Europa — e in modo particolare sull’Italia —, la Grecia sembrava essere una vittima ideale della tragedia all’orizzonte: un quarto della popolazione
in età pensionabile, un sistema sanitario in difficoltà,
indebolito da un decennio di
austerity e
tagli di bilancio, e una cultura tipicamente mediterranea, amante della socialità.
La combinazione di questi tre fattori faceva temere un alto tasso di infezioni, con la conseguente saturazione delle strutture ospedaliere e un’altissima morta