Bergamo 2020, una tragedia evitabile
15 March 2023
Luca Ponti / Shutterstock
Rosso, arancione, giallo, bianco. Sono i colori che hanno definito
le nostre vite tra marzo 2020 e
l’inizio del 2022. Quei quattro colori
ce li ricordiamo, in Italia. Quella specie di
semaforo distorto decretava quanto
dovevamo preoccuparci, quanto dovevamo
stare attenti,
cosa potevamo fare. Chi posso vedere?
Quanto posso allontanarmi da casa? Posso fare
una corsa attorno all’isolato? Nella fase più acuta della pandemia del Covid,
azioni quotidiane e banali come queste dipendevano da quei colori. “Siamo in zona rossa? Organizziamo l’aperitivo su Zoom”. “In zona arancione? Ancora niente scuola”