Amache e libertà
31 July 2019
Maja Knezevic / Shutterstock.com
È il pomeriggio di giovedì 18 luglio, siamo a Barcola, il lungomare di Trieste. Sul marciapiede di cemento
il sole scotta, brucia la pelle. Ma
qualche metro più in là,
nell’ombra della pineta che sorge tra il mare e la strada che corre verso Venezia, c’è un microclima più fresco, sereno e rilassante. Così rilassante…
che viene voglia di fare un pisolino.
Lo sa bene il turista austriaco che, sentendosi avvolgere da un piacevole torpore, quel pomeriggio ha deciso
di appendere un’amaca tra due pini. Un’ora di sonno
al dolce ritmo delle onde. Il tempo di sognare…
Ma, lentamente, nel sogno
si fa str