Elezioni in Colombia, l’ombra dell’ex presidente Uribe sul vincitore
20 June 2018
Dieci anni a Washington come rappresentante della Colombia presso il Banco Interamericano de Desarrollo e quattro a Bogotá, come senatore. Poi, lo scorso 17 giugno, il grande balzo: la vittoria, con il 54% dei voti, al ballottaggio per la presidenza della Repubblica. Il prossimo 7 agosto, a 42 appena compiuti, Iván Duque, candidato del partito conservatore Centro Democrático, diventerà il presidente più giovane della storia della Colombia contemporanea. Un volto fresco, quasi infantile —le malelingue lo accusano di essersi tinto i capelli di grigio per sembrare più maturo e autorevole—, durante la campagna elettorale Iván Duque ha promesso al paese un profondo rinnovamento politico. Parole che suonano un po’ come un paradosso, se pensiamo che Duque entra nell’elegante Palacio de Nariño grazie all’appoggio di una vecchia conoscenza della politica colombiana: l’ex presidente Álvaro Uribe.