Damien Hirst a Venezia, ovvero l’arte di reinventarsi all’infinito
26 April 2017
“Damien Hirst non mi è mai piaciuto. Ho visto alcune delle sue opere più famose -- le mucche, lo squalo, il teschio ricoperto di diamanti -- e mi sembra che rappresentino tutto il peggio del mondo dell’arte di oggi. Comunque, devo ammettere che questa nuova mostra a Venezia sembra davvero interessante, e confesso che mi piacerebbe molto andare a vederla”, mi diceva l’altro giorno un amico, commentando la notizia della nuova personale dell’ex capofila degli Young British Artists, una delle figure più amate, odiate e (soprattutto) invidiate, della scena dell’arte contemporanea mondiale.Dami