Stati Uniti, tra guerra ai media e promesse di riarmo nucleare
1 March 2017
“Quest’anno non parteciperò alla cena dell’associazione dei corrispondenti della Casa Bianca”, ha annunciato Donald Trump, ovviamente con un tweet, lo scorso sabato 25 febbraio, augurando poi sarcasticamente “una buona serata a tutti”. La decisione, in antitesi con una storica e collaudatissima tradizione, in realtà è soltanto l’ennesimo atto della guerra avviata dal Presidente contro i media, da lui definiti “fabbricanti di notizie false” e “nemici del popolo americano”.