Milano, un nuovo edificio come metafora per il futuro
4 January 2017
Quando il modello per la nuova sede milanese della Fondazione Feltrinelli venne ufficialmente presentato, nel 2012, alcuni grandi nomi dell’architettura italiana gridarono allo scandalo. L’architetto e designer Vittorio Gregotti, tanto per citarne uno, nel commentare il progetto realizzato dallo studio svizzero Herzog & de Meuron, parlò esplicitamente di “colonialismo architettonico”, criticando la “volontà colonialista” di imporre sul panorama milanese l’impronta di una cultura nordeuropea del tutto estranea al tipico profilo estetico della “città italiana”.Una reazione eccessiva, a mio a