Infiltrazioni mafiose, il Consiglio dei Ministri scioglie il Comune di Corleone
17 August 2016
“La morte di Provenzano è una liberazione, gli onesti di Corleone oggi si tolgono dalle spalle un pezzo di storia criminale”, aveva detto Lea Savona, sindaco di Corleone, lo scorso 13 luglio nel commentare la notizia della morte di uno dei capi storici della mafia siciliana. Le sue parole erano un invito, rivolto ai concittadini, a seppellire definitivamente un passato doloroso e ingombrante.Quella di Corleone, in effetti, è un’eredità pesante. Il nome di questa cittadina distesa sulle colline nella provincia di Palermo è oggi sinonimo di violenza, criminalità, vendetta. Mafia, in una paro