Ahed Tamimi, la nuova icona della causa palestinese
1 August 2018
La scena, filmata e trasmessa sulle reti sociali, ha fatto il giro del mondo, lo scorso dicembre. Siamo a Nabi Saleh, un villaggio di 600 abitanti, a 20 chilometri dalla città di Ramallah, in Cisgiordania. Nel video vediamo due soldati israeliani, armati e in uniforme, in piedi in un vialetto, tra le case del villaggio. Uno dei due appoggia la mano destra sul muretto del cortile di una casa. Improvvisamente, entrano in scena due ragazze. Indossano pantaloni e giacche di jeans. Hanno lunghi capelli castano chiaro raccolti in una coda di cavallo, una kefiah bianca e nera avvolta attorno alle spalle. Una delle due rivolge qualche parola ai soldati. Alza la voce. Poi, passa all’azione: spinte, schiaffi, qualche calcio. Si chiama Ahed Tamimi, ha solo 16 anni, ma è già famosa per aver preso parte, sin da quando era bambina, a varie azioni di protesta contro l’espansionismo israeliano nei territori palestinesi.